Translate

mercoledì 17 luglio 2013

Cos'è la legge di Murphy? -i5minuti

Ciao followers!



Oggi vi parlerò della legge su cui si basa tutto l'universo conosciuto: la legge della sfiga!

In questo articolo ho intenzione di mettervi a corrente di alcune verità della vita del calibro:

  • Se tutto è andato bene, evidentemente qualcosa non ha funzionato.
  • Se qualcosa sta andando bene, non temere, c'è ancora tutto il tempo perché cominci ad andar male.
  • Il motore del gatto imburrato.
  •  La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità.

Ma iniziamo con calma, e partiamo dalla prima formulazione della legge della sfiga, o meglio legge di Murphy:

Edward Murphy
Nel 1949 Edward Murphy (allora ingegnere dell'Aeronautica statunitense) era impiegato nel campo della sperimentazione dei primi motori a reazione; in particolare si occupava di eseguire alcuni test per verificare la tolleranza del corpo umano alle violente accelerazioni. Uno di questi suoi esperimenti prevedeva l'utilizzo di svariati accelerometri (per l'esattezza 16) posti in diverse parti del corpo del pilota di un razzo su rotaglie. Vi erano due modi possibili per agganciare ciascun sensore, e metodicamente i tecnici li montavano tutti e 16 nella maniera sbagliata.
Murphy pronunciò, quindi, la sua storica frase:
« se ci sono due o più modi di fare una cosa,
e uno di questi modi può condurre a una catastrofe,
allora qualcuno la farà in quel modo. »
Lui non c'entra niente!
Tale affermazione fu riportata dal pilota del prototipo (il maggiore medico John Paul Stapp) a una conferenza stampa pochi giorni più tardi, dando il calcio di inizio alla propagazione di questa verità della vita.

Le basi matematiche della legge di Murphy

La legge M. si basa infatti su principi molto ben conosciuti della statistica:
Vi ritroviamo infatti l'applicazione della legge dei grandi numeri: per quanto sia improbabile che si verifichi un certo evento, entro un numero elevato di occasioni questo finirà molto probabilmente per verificarsi. Tale legge però non garantisce che tale evento, per quanto improbabile, non si possa verificare nei primi tentativi, o più volte in breve tempo (legge della mancanza di memoria di probabilità del sistema).

Ovviamente la legge M (o fattore S per noi italiani), e le sue svariate riformulazioni, sono da ritenersi una interpretazione estremamente ironica di quella fornita dalle leggi matematiche; dove spesso la probabilità che qualcosa accada, viene volutamente scambiata con il desiderio che tale evento non si presenti.

La legge di Murphy nell'era dell'informazione, e il motore a gatto imburrato

Ovviamente nell'era di internet tale "assioma" si è diffuso molto in fretta e creando innumerevoli rivisitazioni (mi sorprendo che non esista un meme di murphy), creando casi molto assurdi come
Il pullman che hai appena visto andare via dalla fermata era quello che dovevi prendere
oppure
Madre Natura è una puttana
  • Esempio: Per tre mesi ci son stati 40 gradi. Il giorno che finalmente decidi di andare a Gardaland, uno Tsunami rade al suolo l'Europa Occidentale.
arrivando a formulare teorie di fisica quantistica:
Tutto va male contemporaneamente.
spingendosi anche ai campi della Pseudo-ingegneria, dove unendo la legge del pane imburrato:
La probabilità che una fetta di pane imburrata cada dalla parte del burro verso il basso su un tappeto nuovo è proporzionale al valore di quel tappeto.  
a quella naturale dei gatti che atterrano sempre sulle quattro zampe, abbiamo:
Se è vero che una fetta di pane cade sempre dal lato imburrato e che un gatto cade sempre in piedi, lasciando cadere un gatto con una fetta di pane sulla schiena nessuno dei due cadrà mai per primo e si avrà il moto perpetuo. 

Detto comunemente: Motore a gatto imburrato



Bene, ora che vi ho messo a corrente di questa verità della vita, vi saluto!
E ricordate...se qualcosa può andare storto, lo farà!


Nessun commento:

Posta un commento