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sabato 6 luglio 2013

I miei 5 minuti sui videogiochi: Il mondo cubettoso di Cube World!

Ciao follower,

oggi userò i 5 minuti che mi concedete per parlarvi di Cube world.
Non chiamatelo Minecraft!

No, non sto parlato del tanto amato Minecraft: Sandbox della Mojang, che permette al protagonista di muoversi in un mondo a misura di cubo, costruendo dalla più spartana casa, alla più fantasiosa città.

Sto parlando di Cube World, gioco da pochi giorni uscito in alpha (cioè versione molto grezza, ma stabile) che unisce le dinamiche dei giochi di ruolo (nemici, skills,etc) a quell'ambiente costituito da cubi che permette di avere una forte dose di personalizzazione su molti aspetti.

In particolare per Cube world le interazioni con il territorio sono ridotte rispetto al capostipite del genere (Minecraft), poiché non è possibile modificare il territorio, e "craftare" (cioè creare qualsiasi cosa utilizzando i cubi raccolti in giro) case dal niente. Dal punto di vista grafico non presenta più i cubi di texture, sempre della stessa dimensione tipiche del suo "rivale", ma preferisce una grafica costituita da tantissimi cubi e cubetti di varie dimensioni per rappresentare ogni cosa, ognuno di essi è monocromatico (potremo anche pensarvi come una specie di "pixels cubici").


Confronto tra la grafica di Cube World (sinistra), a cubi
di texture di Minecraft (destra)

Quindi perché è così interessante?

Il gioco non sarà caratterizzato da una vera e propria storia, cosa tipico dei giochi di ruolo, ma preferisce utilizzare un sistema di missioni disponibili, aggiornate di giorno in giorno.

Notevole anche l'ambientazione, che a dire dei sviluppatori è un mondo casualmente generato e senza fine, che oltre alle ambientazioni (boschi, ghiacciai, deserti, etc) dispone e comanda i vari NPC, cioè giocatori e nemici fittizi creati e comandati dal computer stesso, in modo da dividerli in zone a forma di anelli concentrici, con al centro il vostro punto di nascita: in questo modo più vi "allontanerete da casa" più potenti saranno i nemici.
Inoltre vi saranno svariate possibilità per modificare le armi e le armature, sia dal punto di vista estetico, sia passando dal classico power-up, andando a incontrare una specie di esperto di armi all'interno delle città.


Quando dico personalizzare "pixel per pixel", intendo
poter veramente modificare ogni singolo pixel

Esempio di mostro dei dungeon
Le città, insieme ai dungeon (cioè luoghi dove si affrontano missioni e mostri speciali)  tornano ad essere il fulcro del gameplay, cosa che si era invece persa con il gioco targato Mojang.
Infatti in città troveremo svariati negozi, maestri d'armi, e possibilità per personalizzare in maniera altrimenti impossibile il nostro equipaggiamento.


Quest'ultimo punto lo considero molto interessante, poiché non avremo dei pacchetti grafici, tra i quali saremo costretti a scegliere, ma potremo personalizzare l'arma come più ci piace, fino a farlo "pixel per pixel". ->cosa che sicuramente piacerà ai giocatori di GDR.

Forse potremo considerare questo gioco come un World of Warcraft incontra Minecraft, poiché oltre alcune caratteristiche già citate nell'articolo, si potranno creare personaggi scegliendone il sesso, razza, e classe.

Le razze attualmente presenti nel gioco sono le seguenti:
  • Elves (elfi);
  • Humans;
  • Goblins;
  • Lizardmen (uomini lucertola);
  • Dwarves (nani);
  • Orcs;
  • Frogmen (uomini rana): si avete letto bene, uomini rana!
  • Undeads (non morti);

Foto di gruppo!

Mentre le classi (sempre al momento, quindi dovrebbero aumentare) sono le classiche guerriero,ranger, mago e rogue.
Ma ognuna di esse presenta due specializzazioni, ognuna delle quali fa accedere ad una serie di skills.

Altro aspetto molto legato ai giochi di ruolo è infatti la possibilità di sviluppare varie skills, che vanno dal classico creare armi, al inedito usare un aliante per spostarsi.



Una delle skills inedite consiste
nel planare con
un deltaplano
Ovviamente per migliorare una skills o acquisirne di migliori, si utilizza il classico sistema dei punti esperienza e relativi livelli.
E questo ultimo punto è forse uno di quelli che mi stupito di più:
Nei GDR spesso l'esito dello scontro si decide in base al livello dei due personaggi, e la azione del gioco è  poco più di un "punta e clicca".
Qui invece passeremo almeno meta dei combattimenti a parare i colpi o a schivarli (rotolando via) e anche un nemico un paio di livelli meno esperto del nostro personaggio, rischierà di farci usare la nostra scorta di pozioni se non stiamo abbastanza attenti. Inoltre è prevista la possibilità di creare combo utilizzabili nel combattimento...cosa che non fa mai male in un gioco che è soggetto a diventare un "massacra tutti e diventa più forte"


Per terminare il post: come già detto, il gioco è ancora in modalità alpha al costo di 20 dollari, e supporta il multiplayer fino a 4 giocatori, anche se in seguito verrà implementato quello massivo (vedi World of Warcraft).
Per procurarselo basta scaricarlo dal sito, che però in questi giorni è andato spesso "down" a causa del numero eccessivo di utenti.

Vi lascio il link al sito per avere maggiori info: https://picroma.com/cubeworld

Ci sentiamo presto!

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